A un’ottantina di chilometri da Mar del Plata, nell’entroterra, si trova il paesello di Balcarce. Forse il nome vi dirà qualcosa, dato che è quello di una torta pilastro della gastronomia argentina e anche di una famosa marca di alfajores e dolciumi.

Ma quello che i turisti ignorano è che a Balcarce è nato Juan Manuel Fangio.
Juan Manuel Fangio (Balcarce, 24 giugno 1911 – Buenos Aires, 17 luglio 1995) è stato un pilota automobilistico argentino, campione del mondo di Formula 1 nel 1951, 1954, 1955, 1956 e 1957.
https://it.wikipedia.org/wiki/Juan_Manuel_Fangio
Soprannominato El Chueco, […] da molti considerato il più grande pilota di Formula 1 […]
Uscito indenne da una avventurosa e a tratti rocambolesca carriera automobilistica, dopo aver corso per Alfa Romeo, Maserati, Ferrari, Mercedes-Benz… Fangio torna a vivere a Balcarce e muore nel 1995 a Buenos Aires, all’età di 84 anni, scapolo e senza eredi. Successivamente alla sua morte, fu provato che aveva due figli mai riconosciuti che ora sono eredi di un impero stimato in 50 milioni di dollari.
La sua città gli dedica un museo affacciato sulla piazza principale dove sono contenuti i cimeli della sua carriera, i veicoli con cui ha corso e altri donati da altri piloti argentini ormai ritiratisi, seppur meno famosi, e dalla Mercedes-Benz, per cui Fangio corse un solo anno ma cui con mantenne sempre ottimi rapporti. Osservando bene, il museo Manuel Fangio di Balcarce sembra una versione mini del Mercedes-Benz Museum di Stoccarda, con un’architettura a spirali con corridoi dipinti come corsie stradali.



«Non ho mai pensato all’auto come a un mezzo per conseguire un fine, invece ho sempre pensato di essere parte dell’auto, così come la biella e il pistone.»
(J.M. Fangio)

Per info, orari di apertura e costo dei biglietti: http://www.museofangio.com