La serie TV danese Borgen, disponibile su Netflix, sta avendo un incredibile successo in Argentina, al punto che La Nación le ha dedicato diversi articoli e ha di recente pubblicato l’intervista a una delle protagoniste.
Alla radice del successo della serie, sostiene La Nación, c’è la curiosità argentina di vedere da vicino come si vive in una società avanzata del nord Europa. L’articolo prosegue illustrando quali sono i punti che hanno sorpreso maggiormente gli spettatori argentini: la gente che si sposta in bici, l’assenza di lucchetti, porte di casa con un grande vetro e senza inferriate, minimi scivoloni di politici che determinano le dimissioni volontarie del capo del governo. Non è passato inosservato anche il salario della giornalista Katherine Fønsmark di 9 mila dollari quando le viene offerto l’incarico di portavoce del leader del partito laburista, lavoro che lascia senza batter ciglio dopo pochi giorni perché non allineato con le sue idee politiche per tornare a fare la giornalista nella TV pubblica… per metà della cifra.
La Nación sciorina statistiche in merito a reddito pro capite, sicurezza, parità di genere e le confronta con la situazione in Argentina. Non serve che vi dica come siamo posizionati… (sotto a Namibia e Ruanda)
Oggi mi è caduto l’occhio su un video di Sergio Agüero, attaccante argentino del Manchester e “suocero” di Maradona (ha avuto un figlio da Gianinna Maradona). Il video mostra una guardalinee che segnala un fuori campo e lui sembra darle una pacca sulla spalla/collo.
La prima volta che ho guardato il video, mi è sembrato un gesto virile di quelli che fanno i calciatori con gli arbitri uomini e mi è sembrato un segno di parità di trattamento. La seconda volta mi sembrava che le stesse afferrando il collo come a dire “guardami e stammi a sentire”, con sguardo da machirulo.
Chi vuole far parte del VAR, prenda una sedia e scriva il verdetto nei commenti.
Versione Argentina 
Bisogna vedere come si comporta in situazioni analoghe con gli uomini.
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Il tipo è un mezzo scimmio ma i commentari del popolo dico o che se faceva così a Erik Lamela (altro giocatore argentino) a quest’ora era in pronto soccorso. 😂
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😂
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Non conosco il personaggio quindi non so come si comporta di solito, ma lei sembra infastidita e questo basta a farmi capire che non è un gesto amichevole.
Non ho visto la serie tv, ma se non fosse che al nord Europa fa freddo, ci farei un pensierino sul trasferirsi lì
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Mentre guardavo la serie (molto ben fatta e interessante, la raccomando vivamente) osservavo con attenzione come si vestivano le donne in un contesto business: rispetto a una donna milanese, in pieno inverno avevano al massimo gli stivali con la gonna, altrimenti solite décolleté eleganti e camicetta e giacca. Anche mentre passeggiavamo per i parchi innevati mentre conferivano riservatamente con gli avversari politici. ☃️ O l’inverno non è così freddo oppure si sono presi qualche licenza cinematografica. 😂
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Lei è chiaramente infastidita dal gesto quindi direi che non è un gesto consono alla situazione, pur non sapendo come si comporti lui normalmente. Il grafico mi pare poco attendibile, dubito seriamente che il Nicaragua sia nelle prime posizioni e che la Spagna (dove vivo) venga prima della Danimarca sinceramente. Curiosità ma le milanesi come si vestono in inverno in contesto business?
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Con il completo. Faceva un freddo cane con le scarpe col tacco e i collant a gennaio, anche con i pantaloni. Non oso immaginare in Danimarca con la neve!!!
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Mah oddio penso sia davvero solo questione di abitudine.. una mia amica russa (nata e cresciuta a Mosca) e poi trapiantata in Italia, mi ha sempre raccontato di quando usciva per andare al liceo in pieno inverno russo con gli stivali e la gonna..
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Io sono un tipo freddoloso e per mia fortuna erano molte poche le volte che dovevo mettermi elegante. Se era per andare fuori ufficio, mettevo le scarpe eleganti solo all’ultimo: in auto avevo i collant con sopra i calzettoni e le scarpe con le stringhe e mi cambiavi giusto per uscire. Se ero nel mio ufficio, mi cambiavo lì. Ma la volta che sono dovuta andare elegante fino a Roma in aereo è stata una tortura: non potevo portarmi dietro un trolley per un viaggio in giornata e mi sono fatta tutto il giorno sui tacchi (non ero abituata e non peso poco 😅). Non faceva freddo, per fortuna, ma che scomodo! Io sono un orso conclamato. 😂
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E l’Italia, a quanto pare, ancor più in fondo…
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